Un giovane calciatore operato per la OSTEOCONDRITE DELL’ASTRAGALO verificatasi a seguito della rottura del LEGAMENTO PERONEO-ASTRAGALICO ANTERIORE.
COSA SUCCEDE QUANDO SI VERIFICA LA DISTORSIONE DELLA CAVIGLIA?
Quando si verifica la distorsione di caviglia la nostra attenzione è attratta dalla lesione dei LEGAMENTI DELLA CAVIGLIA (PERONEO- ASTRAGALICO ANTERIORE). I LEGAMENTI sono le strutture che stabilizzano l’articolazione della caviglia.
All’esterno si trova il legamenti LEGAMENTO PERONEO ASTRAGALICO ANTERIORE.
All’interno della ARTICOLAZIONE DELLA CAVIGLIA si trova la CARTILAGINE che è molto importante.
Essendo liscia come un cristallo separa le ossa, che possono scivolare l’una sull’altra senza attrito.
COSA SUCCEDE QUANDO SI ROMPE LA CARTILAGINE?
Quando la CARTILAGINE si rompe avviene lo stesso affetto della rottura di un vetro. Si formano dei detriti e il movimento avviene sui frammenti che si sono rotti. Si avvertono scrosci all’interno dell’ARTICOLAZIONE.
Quando la caviglia subisce una distorsione, il piede si gira violentemente verso l’interno. Il
LEGAMENTO PERONEO ASTRAGALICO ANTERIORE si lacera e si crea un importante versamento di sangue perche si lacerano anche i vasi ematici presenti.
Anche l’ASTRAGALO si gira bruscamente verso l’interno. L’angolo superiore ed interno urta con violenza contro la superficie articolare della TIBIA e subisce una forte contusione. Lo strato superficiale, di CARTILAGINE, può rompersi e distaccarsi.
Anche l’osso su cui la cartilagine si impianta, OSSO SUB-CONDRALE, può frammentarsi a seguito dell’urto. I capillari presenti nell’osso si chiudono e la cartilagine viene nutrita di meno. I danni conseguenti a questo violento urto dell’astragalo contro la tibia possono divenire permanenti.
La TAC del paziente mostra che l’angolo dell’astragalo si è frammentato ed è divenuto un CORPO LIBERO ENDOARTICOLARE. E’ come se all’interno della caviglia ci fosse un sassolino.
Il paziente inizia ad avvertire un “CLICK” quando cammina o quando muove la caviglia.
La caviglia diventa INFIAMMATA e si gonfia.
Inizia il DOLORE della caviglia che prima o poi diviene costante.
CHE COSA FARE?
Quando si vede che tutte le terapie conservative non funzionano, si esegue l’INTERVENTO CHIRURGICO per togliere il frammento dell’astragalo.
e al posto del frammento di cartilagine distaccato, si impianta un materiale di composizione simile all’osso. Questo materiale si adatta perfettamente alla superficie articolare e viene riassorbito in un anno circa. Al suo posto l’organismo forma una nuova superficie articolare.
Il video mostra il paziente che cammina senza problemi durante la visita di controllo. La radiografia in movimento conferma che l’articolazione della caviglia ha ripreso la normale funzionalità.
Il paziente ha ripreso ad allenarsi ed a giocare al calcio. Il movimento articolare è molto buono e non si capisce quale sia la caviglia operata.
Contatta Il Dott. Scala
Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:
Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton
Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.
Gentile Dott. Scala premetto che ho 76 anni e soffro di un’artrosi importante per cui nel tempo ho subito tre interventi ai piedi e le due protesi alle anche. Ora per una grave artrosi sottoastragalica alla caviglia sn. sto soffrendo dolori fortissimi che riesco a controllare solo con il Contramal . Un ortopedico di mia fiducia mi ha proposto l’intervento di sostituzione dell’ astragalo che mi verrebbe fissato che delle viti. Che richiede un’immobilità di 30/40 giorni. Sono seriamente preoccupata per diverse ragioni:
1) da qualche giorno comincio a sentire fastidi anche alla caviglia dx;
2)) a settembre scorso ho fatto l’intervento di protesi all’anca dx e ho appena ricominciato ad essere pienamente autosufficiente nei movimenti;
3) qualche giorno fa ho avuto un blocco intestinale da cui ne sto uscendo ma il proctologo mi ha raccomandato di fare camminate giornaliere per aiutare l’intestino.
Ora questa è la priorità ma vorrei sapere sa lei ritiene che per le mie caviglie possa essere fatto qualcosa che comporti un minor tempo di immobilità e se Lei oltre che visitare all’Ars Medica opera in qualche struttura pubblica. Tra i post dei suoi pazienti ho letto di un ospedale a Bologna.
La ringrazio molto e la saluto molto cordialmente.
Gentile signora certamente il suo caso è piuttosto complesso e lo conferma anche l’intervento che le è stato proposto. Vorrei avere il piacere di visitarla per darle il mio parere. Io visito solo alla ARS MEDICA di Roma. A Bologna ho una attività chirurgica. Chiami il 3357662164 per capire che cosa si può fare. Cordiali saluti.
Gentilissimo dottore, sono un ragazzo di 24 anni e rispondo a questo articolo in quanto credo di avere una problematica molto simile al calciatore da lei operato. All’età di 18 anni (6 anni fa) ho subito una distorsione alla caviglia la quale risultava molto gonfia e presentava importanti versamenti di sangue. Aimé il mio medico di base dopo aver valutato la radiografia mi ha dato il via libera dopo un riposo di 15 giorni il che mi ha portato a zoppicare per un anno… Ad oggi riesco a correre e fare sport ma la caviglia risulta essere visibilmente più grossa dell’altra, avverto fastidio e ulteriori storte accidentali mi mettono KO. Sto cercando di prendere adesso seriamente il mio problema che porto avanti da 6 anni e perciò sto contattando Lei. Ho effettuato una radiografia e una ecografia dell’articolazione che mi hanno fatto riscontrare una osteocondrite dell’astralago e mi hanno detto di avere un pezzo di osso tra le articolazioni… Sono sicuro che Lei potrebbe aiutarmi a risolvere la mia problematica