Considerare l’Alluce Valgo come un semplice difetto estetico vorrebbe dire sminuire notevolmente il problema, in quanto è una vera e propria patologia che può compromettere la regolare vita della paziente che ne è affetta.
Tecnicamente, l’Alluce Valgo è una deformazione del primo dito del piede che appare deviato verso le altre dita. Contemporaneamente si osserva la sporgenza della testa del primo metatarso. classicamente definita “la cipolla”.
Questa deformità ossea dell’avampiede è solitamente accompagnata da una progressiva infiammazione e degenerazione dei tessuti molli circostanti, in particolare della borsa mucosa che si trova alla base dell’alluce stesso. Tale borsite provoca dolore al piede, che si accentua camminando e in particolar modo indossando le calzature, che sfregando irritano la zona già sensibile.
Inizialmente, l’insorgenza dell’Alluce Valgo risulta asintomatica. Solo in un secondo momento, quando la patologia si è già cronicizzata, compaiono i primi sintomi. Oltre al dolore che abbiamo già menzionato, la paziente affetta da Alluce Valgo lamenterà arrossamento cutaneo sulla sporgenza ossea, intorpidimento e gonfiore della zona; progressivamente sull’alluce (e a volte anche sulle dita adiacenti a colpa dell’appoggio anomalo del primo dito su di esse) si formerà ipercheratosi. In uno stadio avanzato della patologia, la paziente arriverà ad avere difficoltà nella deambulazione a causa del dolore, e a un possibile squilibrio posturale causato dalla modifica della normale conformazione ossea del piede.
Per questi motivi, è molto importante consultare al più presto un medico specialista che saprà consigliare la terapia più adatta alla correzione dell’Alluce Valgo.
La diagnosi dell’Alluce Valgo è sicuramente una delle più semplici della medicina ortopedica, poiché la deformità è facilmente rilevabile anche a occhio nudo. Per stabilire l’esatto angolo della deformità, sarà necessario svolgere una radiografia in 2 proiezioni sotto carico dei piedi (meglio svolgerla su entrambi per rilevare con esattezza le asimmetrie di appoggio). Altri esami strumentali non risultano indispensabili al fine di delineare l’entità di questa patologia.
Il Dottor Andrea Scala, medico chirurgo specialista del Piede e della Caviglia, ha operato con successo innumerevoli casi di Alluce Valgo. L’intervento chirurgico mininvasivo, pubblicato nel 2013 negli U.S.A., può risolvere tutti i problemi strutturali e posturali causati dalla deformità.
Vediamo insieme come è possibile correggere l’Alluce Valgo.
È possibile correggere l’Alluce Valgo con la terapia conservativa?
Nei casi in cui l’Alluce Valgo non è ancora degenerato e la sintomatologia è assente o lieve, è possibile alleviare il disturbo con trattamenti conservativi, volti a rallentare la progressione della patologia.
La più comune e intuitiva terapia conservativa è sicuramente l’adozione di calzature comode, abbastanza larghe anteriormente da dare agio all’alluce. Nel caso in cui si inizi ad avere dolore sotto l’ avampiede (una lieve metatarsalgia), si può ricorrere a plantari su misura o alla modifica delle calzature con l’aggiunta di un sostegno particolare sulla pianta.
Altro trattamento conservativo è l’utilizzo di particolari distanziatori in silicone .
Ricordiamo che seppure diano sollievo, i metodi conservativi non sono in grado di correggere l’Alluce Valgo
La terapia conservativa prevede inoltre l’assunzione di FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) per contrastare il dolore provocato dalla borsite, tale terapia non può essere portato avanti a lungo e soprattutto non è in alcun modo risolutiva del problema.
Infine, tra le terapie conservative che contrastano i sintomi dell’Alluce Valgo annoveriamo i trattamenti fisioterapici, che consistono in esercizi che possono alleviare il dolore che prova la paziente.
Tuttavia, quando i trattamenti conservativi non bastano più a contrastare i disagi provocati dalla patologia, sarà necessario risolvere definitivamente il problema ricorrendo ad un intervento chirurgico.
La chirurgia dell’Alluce Valgo
La chirurgia dell’Alluce Valgo è la soluzione definitiva e risolutiva del problema.
Lo scopo del trattamento chirurgico consiste nel restituire all’alluce la sua posizione anatomicamente corretta e prevede principalmente:
- La correzione avviene con l’osteotomia del 1° metatarso. Questo gesto comporta la correzione della disposizione delle ossa, dei legamenti, dei tendini e dei nervi, e permette di riallineare l’alluce rispetto alle dita adiacenti;
- La rimozione della sporgenza ossea dal primo metatarso (tramite osteotomia), cioè del tessuto osseo in eccesso a livello della “cipolla”. Questo gesto guarisce dalla borsite;
- Il miglioramento dell’angolo di valgismo, riallineando le superfici cartilaginee dell’alluce e riposizionando le ossa sesamoidi sotto il primo metatarso.
Il dott. Andrea Scala utilizza tecniche chirurgiche mininvasive con cui è possibile minimizzare le incisioni cutanee e la dissezione dei tessuti molli e, conseguentemente, ridurre il dolore, il sanguinamento e il gonfiore post-operatorio al fine di velocizzare il recupero.
In particolare, il Dottor Andrea Scala esegue con successo ormai da molti anni interventi di chirurgia mininvasiva per la correzione dell’Alluce Valgo tramite una tecnica da lui ideata e pubblicata nel Febbraio 2013 nella rivista americana “Foot and Ankle Specialist”.
La chirurgia dell’Alluce Valgo del Dottor Scala consiste nello stabilizzare in modo efficace e permanente il primo metatarso, senza coinvolgere l’articolazione dell’alluce. In questo modo il paziente può muovere immediatamente l’alluce operato, potendo persino deambulare. In questo modo viene con successo evitata la rigidità articolare che sarebbe difficilmente recuperabile per il paziente operato.
Contatta Il Dott. Scala
Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:
Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton
Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.
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