Molti lo ritengono un puro inestetismo, ma in realtà l’alluce valgo è qualcosa di ben più serio.

Gli arti inferiori svolgono una funzione fondamentale nell’organismo, ovvero ci consentono di deambulare in modo autonomo.

Qualsiasi trauma e/o patologia che colpisce questa parte del corpo inevitabilmente si ripercuote anche sulla nostra capacità di spostamento, quindi è essenziale intervenire rapidamente per ristabilire la funzionalità perduta.

E’ vero, esistono persone affette da alluce valgo che lo ritengono un puro inestetismo e non manifestano nessun problema di deambulazione, ma è altrettanto vero che in molte altre persone causa disagi non da poco che si ripercuoto nella vita quotidiana.

Da cosa è causato? Ci sono dei modi per prevenirlo? L’alluce valgo non è propriamente definibile una malattia di tipo ereditario, ma è innegabile che la genetica possa avere un ruolo chiave in questo problema. Inoltre esistono anche tutta una serie di cause esterne che possono derivare da una situazione soggettiva del paziente, quali il tipo di scarpe indossate e/o lo svolgimento di una particolare attività fisica.

Durante la mia carriera di chirurgo ortopedico di Roma ho affrontato innumerevoli volte il problema dell’alluce valgo, e, tranne in casi davvero rari, l’unica soluzione davvero efficace resta quella di un intervento.

La medicina ha fatto passi da gigante e oggi le operazioni non vengono più effettuate “a cielo aperto”, ma bensì con una tecnica “mini invasiva” effettuata in anestesia locale senza eccessivi disagi a carico del paziente.

Sei anche tu affetto da questa patologia e vorresti saperne di più? Sei stanco dei disagi causati dall’alluce valgo e vorresti trovare una soluzione definitiva? Se sì, proseguiamo insieme la lettura di questo articolo.

Breve panoramica a 360° sull’alluce valgo.

Ovviamente sono già presenti vari rimedi a questo problema, altri funzionano, altri no. Come si fa stabilire quali siano i più efficaci? Senza ombra di dubbio rivolgendosi ad un professionista del settore, come ad esempio un chirurgo ortopedico.

Come in tutte le cose, per capire quale sia la migliore soluzione da adottare, occorre prima di tutto stabilire l’esatta entità del problema. La diagnosi serve proprio a questo: capire quale sia il problema e la sua entità, in modo da avere tutte le informazioni utili ai fini della scelta più adatta ed efficace.

La patologia dell’alluce valgo non si ripercuote solo sull’alluce, ma coinvolge l’intera porzione anteriore del piede. In altre parole, questa patologia “costringe” l’alluce a piegarsi verso l’interno del piede: si viene a creare il rigonfiamento caratteristico nei pressi del primo metatarso così come l’alluce arriva persino ad accavallarsi sulle altre dita.

All’inizio la deformazione non è dolorosa, ma con il passare del tempo lo diventa man mano che il problema si acuisce. Ecco perché una percentuale di persone che ne soffre non si rivolge al chirurgo ortopedico: probabilmente la deformazione non causa ancora dolore e quindi nessun problema di deambulazione ed è facilmente occultabile indossando scarpe chiuse.

L'alluce valgo non è solo un inestetismo

L’alluce valgo non è solo un inestetismo

Nonostante ciò, non è detto che questa condizione duri per sempre e l’insorgere del dolore potrebbe non tardare ad arrivare: rivolgiti allo specialista prima che la situazione si comprometta ulteriormente.

Esistono alcune convinzioni secondo cui l’alluce valgo sia causato prettamente dall’uso di scarpe particolarmente scomode, come ad esempio scarpe con i tacchi o particolari calzature da lavoro. Ciò è vero solo in parte, nel senso che è scontato affermare che “maltrattare” i propri piedi un giorno o l’altro porterà a delle conseguenze. Allo stesso tempo, se penso alla mia attività di chirurgo ortopedico di Roma, non posso negare di aver aiutato pazienti che soffrivano di alluce valgo pur avendo sempre utilizzato scarpe comode. Anzi, per meglio dire, l’utilizzo di scarpe comode limitava in parte quelli che erano i sintomi più evidenti della malattia.

Tutto ciò è possibile perché, a causa della lassità legamentosa congenita acquisita per via ereditaria, i legamenti delle articolazione subiscono un allentamento della tensione tale da provocare l’instabilità dell’articolazione stessa. Ecco perché, pur avendo sempre utilizzato scarpe comode è possibile soffrire comunque di alluce valgo.

Come abbiamo visto sopra, nonostante in certi casi appaia evidente che il piede presenti un problema, è comunque necessario rivolgersi a un chirurgo ortopedico ai fini di effettuare una diagnosi accurata. Grazie alla diagnosi, una volta stabilità la reale l’entità del problema, è possibile procedere con il giusto rimedio che deve sempre essere sapientemente calibrato in base alle esigenze di ogni singolo paziente.

Prima di analizzare in dettaglio i rimedi più efficaci bisogna partire dal fatto che, nel caso tu cominciassi a riscontrare un problema al piede, è opportuno utilizzare calzature comode ed evitare di “maltrattare” la zona interessata con scarpe con i tacchi. E’ un dato di fatto che la maggioranza delle persone affette da alluce valgo siano donne. Ad ogni modo capita anche agli uomini, quindi, per evitare qualsiasi aggravio, utilizza calzature comode e sospendi in via precauzionale qualsiasi attività che costringe il piede a sforzi eccessivi.

Arrivati a questo punto, uno dei primi metodi proposti è la fisioterapia, ma c’è da fidarsi? Se eseguita correttamente la fisioterapia di certo non può fare male, ma non risolve definitivamente il problema. In poche parole “tampona” quelle che sono le manifestazioni più acute della malattia, niente di più.

Tutti i benefici dell’operazione all’alluce valgo.

L’alluce valgo consiste in una deformazione vera e propria, deformazione progressiva e irreversibile che necessita per forza di cose di un intervento esterno per essere corretta.

Fortunatamente questi interventi oggi sono all’ordine del giorno, l’operazione è poco invasiva, veloce e, salvo i casi più compromessi, il decoroso post-operatorio è abbastanza agevole, consentendo al paziente di tornare finalmente a camminare senza difficoltà.

In questo caso, accompagnare il decorso post-operatorio effettuando fisioterapia e utilizzando ortesi e plantari, è possibile ottenere un recupero ancora più veloce. Inoltre, sfruttando l’utilizzo di apposite calzature, è possibile camminare già dopo l’intervento, proprio perché, essendo l’alluce in corrispondenza di un’articolazione, è fondamentale che venga mosso ai fini di ripristinare la sua piena e corretta funzionalità.

Ogni singola fase deve essere seguita dal chirurgo ortopedico in modo meticoloso perché, ovviamente, ogni paziente è diverso dall’altro e condizioni come età, struttura ossea, costituzione e patologie pregresse possono incidere in modo considerevole sui tempi sia dell’intervento che del recupero post-operatorio.

Approfondite la conoscenza della tecnica del dott. Andrea Scala per il trattamento dell’alluce valgo recidivo consultando i due articoli su questo tema pubblicati dalla rivista americana Foot & Ankle Specialist!

Andrea Scala, MD, Massimo Cipolla, MD, Silvana Giannini, MD, PhD, Giulio Oliva, MD  “The Modified Subcapital Metatarsal Osteotomy in the Treatment of Hallux Valgus Recurrence” First Published October 4, 2019

Andrea Scala MD, Domenico Vendettuoli, MD “Modified Minimal Incision Subcapital Osteotomy for Hallux Valgus Correction” Volume: 6 issue: 1, page(s): 65-72 . Article first published online: January 4, 2013; Issue published: February 1, 2013

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Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:

Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton

Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.

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