Protesi di caviglia: quanto tempo ci vuole per ritornare alla normalità?

Ci sono persone che a causa del dolore alla caviglia vivono situazioni di forte disagio, che sono  impossibilitate a muoversi e che, quindi, per questa qualità della vita estremamente compromessa, hanno bisogno di un’operazione di protesi alla caviglia. Questo spesso è il solo modo per riprendere in mano le proprie vite e, in base al proprio stato di salute, ricominciare a camminare con serenità e persino praticare sport – anche a livello agonistico – senza rinunce. Perché vada tutto a buon fine, però, l’importante è valutare per bene le proposte avanzate dallo specialista perché non c’è una sola operazione di protesi caviglia. Meglio preferire chi è specializzato nell’impianto di protesi di caviglia da più di 20 anni, e di protesi di caviglia su misura, come il dottor Andrea Scala, precursore di questo tipo di intervento. Se esistono le condizioni per affrontarla di certo l’operazione è consigliata nella maggior parte dei casi perché risolve una volta per tutte la problematica e permette di recuperare in tempi rapidi.

Protesi di caviglia: quando serve l’intervento chirurgico

Non è vero che chi prova dolore alla caviglia deve conviverci per sempre e rinunciare ad una vita fatta di movimento (anche quello più banale) e sport. La caviglia dolorante – è vero – può portare a rinunciare a sport faticosi e ricchi di sollecitazioni agli arti inferiori, ad una camminata lenta e con zoppia, a gonfiori: ma questa non deve essere l’abitudine. Molte persone, infatti, oggi possono recuperare i movimenti e dire addio al dolore grazie ad un’operazione chirurgica innovativa che permetterà loro, nel tempo, di riprendere alcune abitudini e vivere serenamente.

L’intervento di protesi alla caviglia oggi è molto importante e in questo intervento vengono sostituite le parti danneggiate dell’articolazione con alcuni materiali artificiali: le protesi. In questo modo il paziente, dopo un processo riabilitativo di alcuni mesi, riesce a liberarsi del dolore e a riprendersi la propria libertà di movimento compresa l’attività agonistica. Servono mesi per raggiungere i livelli agonistici ma basta un solo giorno per riappoggiare il piede per terra e poche settimane per muoversi in libertà. Ad oggi esistono diversi impianti di protesi di caviglia, ma quelle utilizzate dal dottor Andrea Scala sono le migliori presenti sul marcato. Il dottor Andrea Scala, inoltre, è impianta protesi di caviglia in stampa 3d, ovvero impianti realizzato esclusivamente in base alle reali esigenze del paziente. Questo significa che sarà la protesi ad adattarsi alla caviglia del paziente e non il contrario, aumentando così anche la durata della vita della protesi.

Perché il dottor Andrea Scala è lo specialista della protesi di caviglia su misura in Italia?

Il dottor Andrea Scala utilizza tecniche chirurgiche patient friendly (amiche del paziente):

• via d’accesso anteriore, che è la più anatomica e la meno invasiva;
• non rottura del perone (gesto inutile nella via d’accesso anteriore);
• non resezioni dell’osso per creare superfici curve;
• possibilità di avere componenti piatte che rispettano astragalo e tibia artrosici e consumati;
• possibilità di avere inserto mobile;
• possibilità di avere inserto fisso;
• non immobilizzazione in gesso;
• vero recupero fast track con mobilizzazione immediata;
• vero recupero fast track con carico immediato.

Non si prevede il gesso perché questo viene applicato solo in alcuni casi particolari (ovvero quando si effettuano osteotomie della caviglia e quando si ricostruiscono i legamenti della caviglia).

Il dottor Andrea Scala è considerato lo specialista della protesi di caviglia su misura in Italia perché è stato il primo chirurgo ortopedico in Italia ad aver progettato insieme ad un istituto di ricerca una protesi di caviglia 3D “custom made” , ed è stato il primo chirurgo ortopedico in Italia ad aver impiantato una protesi di caviglia 3D da lui stesso progettata e disegnata insieme ad un istituto di ricerca internazionale, in un pilota di jet dell’Aeronautica Militare rimasto privo dell’astragalo a seguito di incidente di volo.

Il dottor Andrea Scala è stato invitato a pubblicare il caso di impianto 3d “custom made” del pilota di jet, sulla rivista scientifica dell’Aeronautica Militare

Total Ankle Replacement in a Military Jet Pilot
Authors: Verde, Paola; Guardigli, Stefano; Morgagni, Fabio; Roberts, Steve; Monopoli, Donato; Scala, Andrea
Source: Aerospace Medicine and Human Performance, Volume 91, Number 7, July 2020, pp. 597-603(7)
Publisher: Aerospace Medical Association
DOI: https://doi.org/10.3357/AMHP.5541.2020
https://www.ingentaconnect.com/contentone/asma/amhp/2020/00000091/00000007/art00009?crawler=tr

Per maggiori informazioni sulla protesi di caviglia su misura e in stampa 3d leggi l’articolo del dott. Andrea Scala cliccando sul seguente link :  

https://www.footsurgery.it/2021/12/01/protesi-di-caviglia-su-misura/

Protesi di caviglia: chi è il paziente ideale

L’operazione di protesi di caviglia su misura, in linea generale, è consigliata in tutti quei pazienti in cui l’articolazione della caviglia è molto compromessa. Questo significa che la protesi di caviglia può essere impiantate in persone anche giovani, che a causa di un grave trauma hanno l’articolazione particolarmente compromessa. La caviglia, del resto, è sottoposta ogni giorno a moltissime sollecitazioni, anche quando ci sembra di non muoverci. Per questo può andare incontro a problematiche e fratture. Quando qualcosa si rompe o c’è una malattia alla base lo specialista può consigliare la protesi di caviglia al fine di far recuperare al paziente mobilità e eliminare il dolore.

Protesi di caviglia: quali sono i tempi di recupero dopo l’operazione?

I pazienti che si sottopongono ad un intervento di protesi alla caviglia con il dott. Andrea Scala rimangono ricoverati per due, tre giorni. Il fattore più importante è che la caviglia operata si può muovere già dal primo giorno dell’intervento, poiché non viene messo il gesso (tranne in alcuni casi particolari ).

Inoltre è possibile deambulare subito per brevi tratti aiutandosi con l’aiuto di due stampelle. Tornato a casa il paziente dovrà seguire il protocollo post operatorio e dovrà attenersi alle indicazioni del dottor Andrea scala fino al primo controllo post-operatorio. Seguire scrupolosamente il protocollo post-operatorio è fondamentale per riprendere in tempi rapidi le proprie attività. Il protocollo post operatorio contempla una serie di controlli ambulatoriali, medicazioni per controllare la reazione della ferita chirurgica, radiografie di controllo per monitorare l’allineamento dell’impianto, e consigli per la mobilità a casa, e esercizi di fisioterapia.

Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento con il dott. Andrea Scala chiami il 335/7662164.

Il dott. Andrea Scala svolge la propria attività ambulatoriale presso la clinica “ARS MEDICA”

Telefono: 335/7662164
Email: dottorandreascala@gmail.com

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