Hai dolori alla caviglia o al piede? Rivolgiti al giusto specialista

Quando si soffre di determinate patologie al piede che potrebbero richiedere l’intervento di un professionista ed eventuali operazioni bisogna fidarsi delle decisioni che prendere il medico che si sceglie. La delicata articolazione della caviglia deve essere curata da specialisti del piede e della caviglia che siano costantemente aggiornati, e che utilizzino le tecniche e i materiali più all’avanguardia. Ovviamente anche l’esperienza è un fattore importante nella scelta dello specialista .Chirurghi ortopedici che oggi ancora propongono la artrodesi della caviglia (blocco totale della caviglia) come unica soluzione a determinate patologia della caviglia, che potrebbero essere risolte grazie alla protesi di caviglia non sono accettabili! Per questo rivolgersi al migliori ortopedico del piede è decisivo per la propria salute e il proprio futuro. Perché? PERCHÉ DALLA ARTRODESI DELLA CAVIGLIA, NON SI PUÒ TORNARE INDIETRO (ECCETTO RARISSIMI CASI)
Come scegliere allora il giusto ortopedico? Bisogna affidarsi ad uno specialista del piede e della e della caviglia, che abbia esperienza, e che abbia un numero elevato di interventi annuale. Anche il passaparola di pazienti soddisfatti, anche se oggi è più semplice arrivare agli specialisti anche grazie ad Internet, facendo ricerche mirate, leggendo le varie recensioni che si possono trovare in rete.

Come scegliere il giusto medico ortopedico?

Come si sceglie il giusto medico ortopedico? Bisogna basarsi sulla specializzazione, perché non tutti i medici ortopedici sono uguali. C’è il chirurgo specializzato nelle patologie della spalla , il chirurgo specializzato nel ginocchio, e il chirurgo specializzato nelle patologie che possono colpire il piede e la caviglia. Il dottor Andrea Scala oltre ad essere specializzato nelle patologie del piede e della caviglia è anche specializzato nella Medicina dello sport. Per questo rappresenta il punto di riferimento di tantissimi sportivi.

Non solo professionalità: anche l’empatia è importante

Creare un rapporto di empatia e fiducia tra medico e paziente non sempre è facile. Un buon medico, però, non deve essere solo un professionista estremamente preparato, ovvero conoscere perfettamente la sua materia, ma deve saper ascoltare perché ogni sfumature del racconto può essere importante per la diagnosi. Non solo. L’ascolto è fondamentale anche per creare quel rapporto di empatia con il paziente che permette al medico di rassicurare il paziente, per esempio, nel caso debba affrontare un’operazione o un percorso di riabilitazione. La paura, infatti, spesso frena il paziente che preferirà non farsi operare piuttosto di guarire e riprendere tutte le sue attività. Un buon ortopedico del piede, quindi, deve far capire quali sono i vantaggi, come si raggiungono i successi di un’eventuale operazione o terapia, in modo chiaro, semplice e diretto, trasmettendo allo stesso tempo fiducia al suo paziente.
La fiducia e la collaborazione tra medico e paziente è molto imprtante: un medico può, infatti, operare con successo ma il paziente deve essere collaborativo, fidarsi delle parole dello specialista, seguire la terapia e l’eventuale riabilitazione come indicato per raggiungere il massimo risultato.

Specialista in Ortopedia e Traumatologia e in Medicina dello Sport, il dottor Andrea Scala è uno dei più rinomati e noti specialisti e chirurghi ortopedici del piede in Italia. Il suo curriculum denota un’esperienza invidiabile sul campo; vanta collaborazioni a livello internazionale, collaborazioni con l’Aeronautica Militare, inoltre è stato un vero precursore nella cura di diverse patologie tra cui la protesi caviglia, la protesi di caviglia i stampa 3d da lui stesso progettata, ricostruzione dei legamenti della caviglia ( intervento essenziale per gli sportivi, così come la ricostruzione del crociato nel ginocchio) piede paralitico, Malattia di Haglund, alluce valgo che tratta con la tecnica da lui stesso inventata e riconosciuta a livello internazionale, grazie alla pubblicazione dei suoi lavori negli U.S.A. , alluce rigido, piede piatto e Neuroma di Morton.

Un percorso iniziato negli anni Ottanta, a fianco del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba di Cuneo, il primo ospedale in Italia specializzato nella cura delle patologie della caviglia e del piede. Qui, dal 1984 al 1988, è stato assistente di Pisani e ha conseguito, poi, il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma discutendo col massimo dei voti una tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”.

Nel 1998, poi, ha impiantato per primo la protesi di caviglia a Roma, un’operazione innovativa che ha cambiato radicalmente il modo di affrontare le patologie relative alla caviglia, permettendo ai pazienti di camminare praticamente sin da subito. Un’esperienza che è cresciuta nel tempo, grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri. Si pensi, persino, che il dottor Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede.

Il dott. Andrea Scala invitato al Policlinico Universitario Gemelli di Roma, per presentare i suoi casi di “desartrodesi”.

I successi, la formazione e l’esperienza sono alcuni dei fattori che le persone valutano con estrema attenzione. Come si può vedere il dottor Andrea Scala ha acquisito negli anni un notevole curriculum arricchendolo con nuovi traguardi.

Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento con il dott. Andrea Scala chiami il 335/7662164.

Il dott. Andrea Scala svolge la propria attività ambulatoriale presso la clinica “ARS MEDICA”