L’alluce valgo è una deformità ereditaria. La prevenzione può prevenire le conseguenze più gravi e invalidanti.
La salute è ciò che abbiamo di più prezioso e sono sicuro che questo vale per chiunque. La medicina moderna, a differenza del passato, è in grado di curare con successo moltissime patologie, portando il paziente alla piena guarigione in tempi relativamente brevi. Contemporaneamente, la comunità medico-scientifica internazionale è pienamente concorde sul fatto che la miglior cura è sempre e comunque la prevenzione. Nonostante le moderne tecniche di cura, ognuno di noi dovrebbe fare sempre del suo meglio per evitare possibili patologie o disturbi. La cura o la terapia dovrebbero sempre rappresentare l’ultimo passo: ognuno di noi è diverso dagli altri, pertanto, in alcuni casi, la prevenzione potrebbe non bastare.
Fortunatamente tutti noi siamo stati già stati educati in merito ad alcune patologie che è doveroso prevenire.
La prevenzione nell’immaginario collettivo.
Pensiamo ad esempio al fumo: non occorre essere medici per capire che, evitando di fumare, si riducono drasticamente le possibilità di contrarre patologie polmonari o cardiovascolari. Allo stesso tempo, moltissime persone che non fumano oppure che hanno smesso di fumare, lo fanno grazie alla loro consapevolezza individuale e non perché glielo ha ordinato il medico.
L’ortopedia e la prevenzione.
Lavoro come chirurgo ortopedico a Roma da molto tempo e naturalmente sono il primo sostenere la prevenzione. Proprio per questo vorrei invitarti a riflettere su un aspetto molto importante: i nostri arti e articolazioni, specialmente quelli inferiori, pur non essendo organi vitali, sono anch’essi soggetti a patologie o disturbi, alcuni dei quali anche piuttosto importanti.
In questo articolo tratteremo la prevenzione applicata all’ortopedia, ma vedremo anche quali sono i rimedi più efficaci qualora questa non dovesse bastare.
Le patologie o i disturbi che possono colpire piedi e caviglie, al contrario di quello che si possa pensare, sono numerosi e nei prossimi paragrafi analizzeremo la patologia dell’alluce valgo: di cosa si tratta? Esiste un modo per prevenirlo?
Alluce valgo: cos’è e come si manifesta.
L’alluce valgo è una patologia che colpisce molte più persone di quello che si possa pensare, così come, soprattutto per molte donne, rappresenta anche uno spiacevole difetto estetico.
Per capire come prevenirlo, occorre prima capire di cosa si tratta e quali sono le cause del suo insorgere.
L’alluce valgo consiste in una deformazione della zona anteriore del piede, causata da una deviazione dell’alluce verso le altre dita del piede. Tale deviazione provoca un caratteristico rigonfiamento laterale, in corrispondenza della testa del primo metatarso. L’angolo tra il metatarso dell’alluce e quello del secondo dito varia in modo progressivo, provocando, a sua volta, la traslazione della base dell’alluce stesso verso l’esterno del piede. Oltre alla deformazione ossea, l’alluce valgo consiste anche in un’infiammazione costante o recidivante della borsa mucosa, situata in corrispondenza della sporgenza sotto la pelle della testa del 1° metatarso.
Tutti i sintomi dell’alluce valgo.
Parlando invece dei sintomi dell’alluce valgo, quello più caratteristico e deleterio per il paziente è il dolore articolare e il dolore plantare dovuto alla metatarsalgia. Questo dolore spinge inevitabilmente il paziente che ne soffre a modificare la sua postura e camminata, in modo da ottenere un minimo di sollievo. Purtroppo, a lungo andare, una situazione del genere potrebbe provocare un cambiamento vero e proprio dell’anatomia del piede stesso. Non solo, la deviazione laterale dell’alluce provoca la formazione di una protuberanza tonda, che tanti chiamano “cipolla“: al di là del fattore estetico più o meno importante a seconda della soggettività del paziente, essa è il sintomo di un’infiammazione molto dolorosa, detta borsite.
Non curare l’alluce valgo significa esporre tutto il piede a grossi rischi: in alcuni casi il paziente arriva a soffrire persino di metatarsalgie, ovvero deformità delle altre dita, in concomitanza con forti dolori.
Alluce valgo: le cause principali.
Parlando brevemente anche delle cause, possiamo suddividerle in 2 tipi:
- Congenite: è questa una deformità che ha una trasmissione familiare. I pazienti che soffrono di altre patologie associate, come ad esempio i piedi piatti, hanno maggiori possibilità di soffrire di alluce valgo durante pubertà e adolescenza.
- Acquisite o secondarie: l’alluce valgo può essere causato anche da fattori totalmente esterni, come ad esempio l’utilizzo di scarpe che non si adattano alla fisiologia dei propri piedi. Scarpe strette a punta oppure quelle con il tacco alto sono tutte calzature che, se usate senza moderazione, aumentano considerevolmente le probabilità di soffrire di alluce valgo.
Alcuni consigli per la prevenzione.
Premesso che la maggior parte delle persone che soffrono di alluce valgo sono donne, ecco alcuni accorgimenti che possono ridurre il rischio di soffrire di questa patologia:
- Se utilizzi abitualmente scarpe con il tacco, portati sempre dietro un paio di scarpe comode con cui fare “turn-over”. Anche se il tuo alluce è in piena salute, ogni minuto passato indossando certe calzature rappresenta una sorta di micro-trauma per il tuo piede. Utilizzando le scarpe con i tacchi ad intervalli, darai la possibilità al piede di riposare e rigenerarsi.
- Se abitualmente indossi scarpe con i tacchi e hai già iniziato a sentire dei fastidi in corrispondenza della base dell’alluce, sospendi subito in via precauzionale il loro uso, preferendo calzature comode che si adattano all’anatomia del tuo piede.
L’azione che tutti dovrebbero fare.
Indipendentemente dalla tua situazione attuale, se utilizzi spesso scarpe con il tacco o anche altri tipi particolari di calzature poco comode, comincia ad effettuare delle visite periodiche dal chirurgo ortopedico. Solo così potrai conoscere il reale stato di salute dei tuoi piedi.
L’alluce valgo e la chirurgia mini-invasiva.
Purtroppo, in alcuni casi, l’alluce valgo degenera rapidamente non lasciando tempo al paziente di prevenire i suoi danni.
E’ vero che al primo impatto può sembrare un po’ “drastico”, ma l’unica cura davvero efficace per i casi più gravi è rappresentata dall’intervento chirurgico. E’ chiaro che alcune deformazioni sono impossibili da correggere con la fisioterapia oppure l’utilizzo di speciali calzature: solo la mano di un chirurgo ortopedico esperto è in grado di ripristinare una situazione ottimale.
Inoltre, grazie alla modernissima tecnica “mini-invasiva”, non solo è possibile operare riducendo i traumi, le incisioni chirurgiche e quindi le possibili infezioni, ma anche i tempi di guarigione vengono ridotti drasticamente.
Potete approfondite la conoscenza della tecnica del Dott. Andrea Scala per il trattamento dell’alluce valgo recidivo consultando i due articoli su questo tema pubblicati dalla rivista americana Foot & Ankle Specialist:
Cura dell’alluce valgo: efficienza e rapidità.
Premesso che bisogna sempre valutare da caso a caso, generalmente l’operazione dell’alluce valgo si esegue in day hospital mediante anestesia locale e, una volta dimesso, il paziente sarà già in grado di camminare. Come vedi, grazie alle moderne tecniche di intervento, i disagi operatori e post-operatori vengono ridotti di molto e la piena guarigione del paziente avviene, mediamente, nel giro poche settimane.
Contatta Il Dott. Scala
Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:
Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton
Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.