Siamo tutti d’accordo nel dire che molte patologie dei piedi sono estremamente dolorose, a volte difficili da curare e spesso invalidanti. Camminare, fare sport, lo stare in movimento è estremamente importante, anche a livello sociale. Per cui, quando c’è la possibilità di stare bene – anche affrontando un’operazione chirurgica al piede – questa opportunità va colta al volo.
Ovviamente è un quadro generico e che varia da persona a persona e dallo stato di salute di ciascuno, eppure c’è da dire che un percorso di miglioramento è sempre possibile. Basta solo evitare le diagnosi fai da te, rivolgersi sempre ad un professionista serio specializzato nella chirurgia del piede e del caviglia come il dott. Andrea Scala, chirurgo ortopedico specializzato in ortopedia, traumatologia e medicina dello sport.
Chirurgia del piede: le maggiori operazioni
Sono diverse le malattie del piede che possono essere curate tramite operazioni chirurgiche, anche non invasive e, molto spesso, anche innovative. Il dottor Scala, infatti, è sempre aggiornato su tutte le ultime novità ed innovazioni nel suo settore ed opera da anni nel pieno rispetto del paziente, per il suo benessere, per restituirgli la mobilità e liberarlo dal dolore (o da un’impossibilità di movimento) il prima possibile.
Grazie alla sua grande esperienza, e alla sua casistica, è un punto di riferimento della chirurgia ortopedica del piede e della caviglia a livello nazionale.
Invitato nei più importanti congressi a livello nazionale e internazionale in qualità di relatore il dottor Andrea Scala è uno dei maggiori specialisti in materia di protesi di caviglia, e protesi di caviglia 3d in Italia.
Vogliamo ricordare l’importante collaborazione con l’Aeronautica Militare, per il curare un pilota di jet, che aveva una caviglia completamente compromessa dopo un incidente in volo.
Il dott. Andrea Scala è stato il primo a Roma nel 1998 a impiantare la protesi di caviglia. Tale intervento mira a risolvere una problematiche legata ad alcune forme degenerative artrosiche che limitano la deambulazione del soggetto. Quello del dottor Andrea Scala è un intervento risolutivo, consigliato a tutti quei pazienti che presentano una caviglia irrimediabilmente compromessa, in cui vengono sostituite le parti danneggiate dell’articolazione con alcuni materiali artificiali di assoluta qualità.
La chirurgia del piede aiuta anche in caso si soffra di piede piatto. L’operazione, in questo caso, mira alla ricostruzione dell’arco plantare che nel piede piatto viene a mancare. Il medico spesso può procedere con il riallineamento del calcagno, correggendo la sua deviazione laterale, facendo sì che il piede si ripresenti con il normale allineamento tra avampiede e retropiede.
L’intervento chirurgico può essere poi fondamentale anche in caso di piede paralitico e può aiutare il paziente a ritrovare stabilità e mobilità nei movimenti. Anche quando un disturbo neurologico blocca la deambulazione, può esserci modo di restituire (almeno in parte) la mobilità al paziente.
Non invasiva, ma risolutiva è anche l’operazione all’alluce valgo che si presenta con una fastidiosa sporgenza dovuta alla deviazione del primo metatarso verso l’interno del piede.
L’instabilità della caviglia, invece, provocata da diverse cause, può essere curata con un intervento ai legamenti.
Infine, anche la metatarsalgia, nei suoi casi più gravi, può richiedere un’operazione chirurgica. L’intervento aiuterà i pazienti a liberarsi del dolore e riprendere la propria vita quotidiana, sport compreso.
Chirurgia del piede: quando a beneficiarne sono gli sportivi
Sono molti gli sportivi che praticano attività anche a livello agonistico, che si rivolgono al dottor Andrea Scala specializzato in medicina dello sport. La paura più grande di uno sportivo è quella si dover è quella di dover abbandonare lo sport, a causa di traumi ripetuti o di rottura ai legamenti.
Ovviamente solo uno specialista ortopedico del piede può stabilire con certezza la diagnosi per i pazienti e iniziare immediatamente un percorso mirato di recupero in base alla patologia e alla sua gravità. Molti sportivi che hanno subito importanti operazioni chirurgiche del piede oggi hanno ritrovato il sorriso e ripreso gli allenamenti
Chirurgia del piede: perché scegliere il miglior specialist
La salute è fondamentale per il benessere personale e le articolazioni delle caviglie e dei nostri piedi sono fondamentali nella vita di relazione, di movimento e di sport. In caso di problematiche relative alle estremità inferiori, anche importanti, meglio dunque sempre affidarsi al miglior chirurgo ortopedico della caviglia e del piede in Italia. Un consiglio che vale sia per le piccole problematiche che per le gravi patologie che richiedono cure specifiche ed interventi accurati, anche in quelle situazioni in cui si debbano affrontare operazioni importanti.
In questo caso, non solo l’esperienza è fondamentale. Per la buona riuscita di un’operazione servono anche altre doti che solo grandi professionisti possiedono. Ovviamente occorre mettere in primo piano il benessere dei pazienti, tanto quanto è fondamentale l’onestà intellettuale con cui lo specialista deve offrire con lealtà tutte le informazioni necessarie per le eventuali cure di patologie in atto.
Il medico, infatti, deve operare esclusivamente nell’interesse delle persone che si rivolgono a lui ed offrire la massima qualità delle cure. Oltre alla conoscenza, ci sono poi altre qualità umane che un buon professionista deve sempre possedere come la premura, l’umanità e la pazienza. Non da meno, tra medico e paziente si deve instaurare un rapporto di fiducia per far sì che la comunicazione non sia solo chiara e semplice, ma anche onesta ed integra.
Tutti principi, questi, che ci permettono di comprendere e riconoscere sin da subito la professionalità del medico che ci sta seguendo. Doti che vengono riconosciute al dottor Scala dai pazienti che da anni si rivolgono a lui per diverse patologie e da tutta Italia.
Contatta Il Dott. Scala
Il Dott. Andrea Scala ha conseguito il suo diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Università Cattolica del S. Cuore – Policlinico “A. Gemelli” di Roma con la discussione della tesi sperimentale, elaborata presso l’Istituto di Clinica Ortopedica diretta dal Prof. G.F. Fineschi, dal titolo: “Studio delle modificazioni cellulari indotte dai metalli di comune impiego in Chirurgia Ortopedica”, riportando il massimo dei voti. E’ specialista in Traumatologia e Ortopedia, specialista in Medicina dello Sport. Dal 1984 al 1988 è stato Assistente del Prof. Pisani nell’Ospedale di Alba (CN), il primo in Italia specializzato nella cura delle patologie della Caviglia e del Piede. Il Dott. Andrea Scala nel 1998 ha impiantato per primo la Protesi di Caviglia a Roma. Grazie ai numerosi anni di esperienza nel settore, alla formazione continua e alla pratica chirurgica effettuata in prestigiosi Centri Ospedalieri e Universitari italiani ed esteri, il Dott. Scala garantisce ai propri pazienti risultati eccellenti, ottenuti attraverso tecniche chirurgiche innovative, accurati studi sul singolo caso clinico e attuazione di terapie di ultima generazione per agevolare e accelerare la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti per cui è specializzato sono:
Protesi caviglia
Piede paralitico
Malattia di Haglund
Alluce valgo
Legamenti della caviglia
Alluce rigido
Piede piatto
Neuroma di Morton
Il Dott. Scala è l’unico chirurgo ortopedico specialista italiano iscritto alla Società Francese di Chirurgia della caviglia e del piede. Svolge la propria attività professionale presso la Casa di Cura ARS MEDICA in Via Cesare Ferrero di Cambiano, 2900191 ROMA. Prenota una visita specialistica al numero +39 335 766 2164 o invia una mail all’indirizzo info@footsurgery.it.
Ho 75 anni e mi si è rotto il T tibiale anteriore giocando a tennis. La lesione è avvenuta circa un mese addietro. Mi è stata consigliata una cavigliera che porto ma la caviglia è ancora gonfia. In ortopedia ad Agrigento non sanno metterci mano. Che fare? Posso anche non operarmi?
gentile sig. Luigi, se lei sta bene e fa tutto non c’è motivo di operare. Se sta male, non riesce a camminare e zoppica deve essere operato. Mi faccia sapere. Cordiali saluti.
Buona sera ,34 anni fa ho subito un incidente con conseguente frattura tibio-tarsica al piede sinistro, ho avuto osteosintesi ai malleoli interno ed esterno, rimozione degli stessi dopo 6 mesi. Ho sempre avuto una caviglia che si stancava dopo una passeggiata lunga o se rimanesse troppo in piedi ,ma ora i dolori sono diventati costanti e insostenibili. Cosa potrei fare per poter continuare una vita normale?
Gentile signora Rosa grazie per aver scritto.Le visite si fanno privatamente solo presso la clinica ARS MEDICA in Roma. Via Cesare Ferrero di Cambiano 29.Il giorno dell’appuntamento porti la RMN già svolta e si faccia preparare dal suo medico l’impegnativa per: RXgrafia piede e caviglia dx e sin sotto carico .Per tutte le informazioni chiami la mia segretaria al 3357662164. Mi venga a trovare. Cordiali saluti.
dott. Andrea Scala